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Sia le stazioni sciistiche della Sierra de Teruel che quelle dei Pirenei hanno ricoperto la loro area sciabile con una coltre bianca grazie alle nevicate degli ultimi giorni.
Nel caso della stazione di Formigal-Panticosa, che ha ricevuto negli ultimi giorni quasi due metri di neve con spessori compresi tra i 55 e i 185 cm, le previsioni per il fine settimana sono di ampliare la sua area sciabile a circa 150 chilometri, risultando così la più grande offerta di area sciabile del panorama nazionale. Gli sciatori potranno godere di piste, servizi ed esperienze come El Bosque, Ski-Ratrack, Glera, Snowpark, Nieveaventura o persino Tobogganing. Inoltre, verranno lanciati i nuovi percorsi di skimo e ciaspole inaugurati questa stagione nell'area sciistica di Panticosa, facilitando così l'accesso dei visitatori a diverse modalità di pratica sportiva nell'ambiente naturale.
Immagini della stazione di Formigal in questi giorni
D'altra parte, questa grande nevicata ha permesso di riattivare le competizioni sportive, dato che questo fine settimana si svolgeranno a Cerler il XXVII Trofeo Pitarroy, che ospiterà due slalom giganti nelle categorie U10 e U12, sia sabato che domenica, che metteranno alla prova il livello dei giovani di tutto il paese. Nel frattempo, la località di Formigal-Panticosa ospiterà il Panticosa Mountain Weekend, il Campionato Aragonese di Sci Alpinismo e il Trofeo Mini Yetis, con cui il gruppo rafforza il suo impegno nello sci giovanile.
Immagini del resort di Cerler in questi giorni
Marzo inizia con un'agenda musicale in grande stile: nel resort di Formigal-Panticosa si esibiranno Cristina Tosio sulla terrazza Boutique Sarrios, Maya nell'après-ski Marchica o ancora Durismo nella M Big Room. Mentre Cerler avrà a Remáscaro Alex Curreya il venerdì e il sabato sarà presente Carlos Jean dalle ore 16:00.
Questo primo weekend di marzo attività per tutti i tipi di pubblico, musica e gastronomia accompagneranno i visitatori che decideranno di venire a godersi la neve.
Sebbene l'anno scorso avesse annunciato che non sarebbe più stato aperto per lo sci estivo, finalmente la grande quantità di neve che c'è ora, ha spinto a dargli un'altra possibilità, anche se avvertono che bisognerà stare attenti alle condizioni della neve.
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